Sei buone ragioni

Sei buone ragioni per sostenere il documento intitolato "Rifondazione Comunista in movimento. Rilanciare il partito, costruire l'unità a sinistra", primo firmatario Maurizio Acerbo. In un appello alle compagne ed ai compagni di rifondazione comunista e della sinistra in Campania (clicca qui per scaricare il formato pdf), il coordinamento regionale campano della mozione congressuale ha messo su carta una sintesi ed una presentazione delle motivazioni di fondo della scelta. Rivendicando l'impegno a sostenere la linea politica che propone di salvare una presenza comunista e dunque rivoluzionaria, e di svilupparla in direzione innanzitutto dell'autorganizzazione sociale, ma anche il dubbio come metodo e sostanza e la ricerca costante di una modalità di relazione gentile nel dibattito "non per l'obbligo del volersi bene, ma per il rispetto che merita la nostra storia e per la speranza che meritano i nostri ideali". "Noi vogliamo - così termina l'appello, richiamando la frase di Majakovskij posta come motto all'inizio del documento - il partito della rifondazione comunista, a testa alta e a pugno chiuso, casa aperta, accogliente, generosa, forte con i forti e gentile amico di ogni ragazzo di strada".